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Palermo – Caponata [Cucina Atipica]

The Fork è un’applicazione correlata al più famoso TripAdvisor che permette di scegliere ristoranti in una città, prenotare un tavolo e, alcune volte, avere uno sconto alla cassa. Espone un menù (più o meno veritiero) del ristorante e una volta che si è usufruito della prenotazione permette di lasciare una recensione. Il sistema è innovativo perché permette solo recensioni a chi effettivamente a cenato nel locale e quindi argina la possibilità di profili falsi e recensioni di scontenti e annoiati seriali. Tuttavia questo non assicura una certa riuscita della scelta, che deve essere sempre accompagnata da una sana analisi rapportata al target che si cerca. Quindi con un po’ di ingegno e un pizzico di istinto si possono trovare anche delle piccole perle nascoste e poco conosciute. Come nel caso del ristorante Caponata di Palermo che appunto aderisce al circuito di The Fork. Il nome potrebbe trarre in inganno e ci si potrebbe aspettare un’osteria o una trattoria, in realtà varcata la soglia si comprende il sottotitolo del nome che recita “Cucina Atipica” infatti ci si trova davanti a una sala minimal ed elegante dove tratti di marcata sicilianità si fondono ad arredi semplici e moderni.
L’attenzione è subito catalizzata dalla grande vetrata che si affaccia sulla cucina: un’enorme finestra sul cuore pulsante del ristorante che dà ai clienti più fortunati la possibilità di sbirciare la preparazione dei loro piatti.
La mise en place è minimale, senza tovaglie, sostituite da simpatici sottopiatti, il tovagliolo personalizzato suggerisce cura dei dettagli.
Al centro della sala, sempre separato da vetrate, l’angolo per gli appassionati del bere, dove si sfoggiano vini e grappe provenienti da tutta la Sicilia e non solo.
Le proposte del menù sono semplici e fortemente ancorate agli ingredienti della Sicilia tradizionale con alcune proposte che non possono sfuggire ai clienti più curiosi attenti. Tra tutti svetta lei: la caponata bianca con sgombro e cioccolato di Modica. Di fronte a questo piatto i sentimenti possono essere contrastanti: gli appassionati della tradizione storceranno il naso, i portabandiera dell’innovazione saranno incuriositi, gli amanti del cioccolato lo proveranno per forza! Ricordando che per gli Incas il cioccolato era un cibo, che oggi definiremo, salato e che non è di certo la prima volta che in cucina si gioca con i contrasti, la promozione di questo piatto è assegnata con il massimo dei voti!

Caponata bianca, sgombro e cioccolato di Modica

Perfetto connubio di tradizione e innovazione, il piatto del giovanissimo chef Giuliano Blasi è in assoluto un equilibrio di sapori al limite della follia: all’olfatto un profumo agrodolce e il sentore di cacao (accentuato dalla polvere sopra il piatto) preparano all’assaggio che al palato si sprigiona nel sapore di tutte le verdure poi arriva lo sgombro infine, insieme all’agrodolce lui il cioccolato di Modica in tutta la sua fierezza pulisce la bocca e la prepara al boccone successivo!
Dopo questo piatto gli altri quasi sfigurano, anche se il sapore delicato delle polpette di pesce riportano all’atmosfera confortevole della casa.

Lo chef dimostra il suo profondo rispetto per gli ingredienti nei secondi il tonno appena scottato e l’ombrina cotta a bassa temperatura sono serviti al naturale con verdure di stagione arrostite, il sapore del pesce non viene prevaricato e il cliente può godere di un ottimo piatto semplice e ben eseguito.
Con le proposte dei dolci ci si trova di nuovo in bilico tra tradizione e innovazione. Il biancomangiare al latte di mandorla viene servito con un crumble di cacao e mandorle che dona al piatto masticabilità esaltandone il carattere.


Biancomangiare al latte di mandorla con crumble al cacao e mandorle

Si segnala la possibilità di ordinare hamburger gourmet per un pasto meno “impegnativo” o per i commensali più giovani.La carta dei vini è specchio di una ricerca del prodotto e propone etichette di cantine siciliane emergenti. Il servizio è attento e curato, la sala e la cucina lavorano in modo coeso e questo agevola la velocità del servizio. Il conto è nella media e il rapporto qualità prezzo è molto alto, con 30/40€ a persona si ha un pasto completo vini esclusi.
Questo posto se si è a Palermo (o nei dintorni) vale la pena di essere visitato perché sentiremo parlare ancora di questo giovanissimo chef e del suo ristorante! 

Caponata – Cucina Atipica
Corso Vittorio Emanuele 244/246,
90133 Palermo