Dove mangiare a

Porto Empedocle – Il Salmoriglio

Nel borgo che ha dato i natali al famoso scrittore Andrea Camilleri sorge un ristorante tutto da scoprire: Il Salmoriglio.
In pieno centro città dalle sue vetrine non si vede il mare, ma appena si varca la soglia tutta la Sicilia aleggia nell’aria e il profumo di pesce e salsedine riempie le narici.
Le maioliche alle pareti rendono caloroso l’ambiente, mentre i tovagliati lunghi sui tavoli sprigionano tutta la loro eleganza. La mise en place è semplice, ma curata nei minimi dettagli (sino al piattino del pane).
Il fulcro della sala è una grande vetrata che si affaccia sulla cucina da cui si può sbirciare la brigata all’opera.
Il menù si divide tra mare e terra, ma la vicinanza al porticciolo dei pescatori si fa sentire e il mare dilaga su tutto. Le proposte sono poche, ma già dalla descrizione si evince lo studio che precede ogni piatto.
La prima conferma arriva insieme a un tris di entrèe: sfincia salata, minestra fritta e arancino al nero di seppia su spuma di ricotta.

Entrèe di benvenuto

La degustazione di antipasti conferma che tutto lo studio che lo chef Alessandro Ravanà ha messo nella stesura del menù che ha tanto della tradizione siciliana, ma molta innovazione nelle tecniche e nella presentazione. In questo modo l’antipasto diventa un carosello di piccoli assaggi, un percorso lungo le portate che viene sapientemente spiegata prima di ogni assaggio.

I primi sul menù sono quasi tutti di pasta (tranne un risotto e una pasta ripiena) suggeriscono un grande amore per questa materia prima. Un amore che si esprime con dei piatti bilanciati e cottura della pasta perfetta. Come per gli antipasti lo studio e la tecnica trasformano i piatti della tradizione in qualcosa di nuovo. Così una cacio e pepe incontra i ricci di mare, lo spaghetto alle alici la polvere di oliva e la classica zuppa “Ghiotta alla Marinisa” diventa un primo raffinato che colpisce il palato con tutti i sapori del mare.

Come secondo la triglia abbinata alla crema di fagioli Cosaruciaru di Scicli è un’ulteriore conferma del legame tra lo chef e la sua terra, con una grande ricerca e selezione di prodotti che la rappresentano.

Triglia su crema di fagioli Cosaruciaru di Scicli

I dolci portano una ventata di innovazione, presentazione moderna e curata, senza dimenticare la tradizione e allora il cannolo viene servito accompagnato da un cous cous dolce di mandorle e pistacchi con gelato. L’origano si veste a festa e insieme a capperi e limone costruisce un dolce tributo alla freschezza del Mediterraneo. Per i più golosi le spezie, il cioccolato e il caffè abbracciano in varie consistenze un financier alle noci pecan.

Per accompagnare il pranzo, o la cena, Il Salmoriglio offre una vasta selezione di vini siciliani e nazionali, tra cui è possibile trovare un abbinamento perfetto per ogni piatto.
Il servizio è attento e curato, non solo nella gestione della sala, ma anche nella spiegazione accurata di ogni portata. Descrizione che trasforma il pasto in un viaggio. Così di diventa partecipi del percorso di crescita che si respira in questo ristorante che piano piano si sta affermando nel panorama gastronomico della Sicilia e non solo.

La fascia di prezzo è media e si attesta intorno alle 30-50€ a persona.

Sentiremo molto parlare di Alessandro Ravanà e del suo “Il Salmoriglio”. Chi si trova a passare dalla città di Camilleri può già segnarlo sull’agenda come tappa fissa.

Il Salmoriglio
Via Roma, 27
92014 Porto Empedocle (Ag)
Tel. 0922 633313