Dessert

Diplomatica…solo in pasticceria!!!

Il risultato di un test mi ha gentilmente ricordato che sono testarda, spazientita e assolutamente poco… diplomatica!

Sarà mica dovuto al fatto che quando sento quella parola penso alla crema, mica all’aggettivo…

Probabile…

Resta il fatto che in molte parti del nostro Paese c’è un po’ di confusione con la lontana cugina francese: la crema Chantilly!

Vediamo di mettere a fuoco le differenze…

Crema Chantilly: è una crema montata (cruda) a base di panna e zucchero, spesso aromatizzata alla vaniglia.

Crema Diplomatica: è una crema ottenuta dall’unione di crema Chantilly e crema pasticcera in proporzioni, in peso, di 1:3 o 2:3, meno comune è quella 1:1.

La crema Diplomatica viene spesso chiamata impropriamente Chantilly, tanto da essere anche chiamata “Chantilly italiana”.

Vediamo come si prepara…

CROSTATA MORBIDA CON CREMA DIPLOMATICA E FRUTTA

500 g di panna semimontata
500 g di crema pasticcera

Per la crema con metodo Montersino:

400  gr di latte fresco
100 gr di panna fresca
150 gr di tuorli
1500 gr di zucchero
17 gr di amido di mais
17 gr di amido di riso
1/2 bacca vaniglia bourbon
Montare le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, quando il composto è chiaro e spumoso aggiungere gli amidi. Contemporaneamente mettere a scaldare il latte e la panna. Prima di raggiungere il bollore aggiungere delicatamente ai liquidi la montata di tuorli, la quale (vista la leggerezza) galleggerà. Non appena inizierà il bollore (il liquido erutta dai bordi della montata) mescolare energicamente con una frusta. Una volta omogeneizzata la crema, raffreddarla velocemente.
Per la Diplomatica:
Mescolare la crema pasticcera ben fredda e la panna semimontata, avendo cura di non smontare la panna.
La base è una crostata morbida, la ricetta la trovate qui. La decorazione è in cioccolato con frutta di stagione!